Un nuovo studio mostra che la legalizzazione della marijuana riduce il numero di overdose fatali da oppioidi. I ricercatori hanno esaminato i dati in 29 stati e hanno scoperto che il numero di visite al pronto soccorso legate agli oppioidi è diminuito del 7,6% in quegli stati che hanno legalizzato la marijuana. Gli autori affermano che questo studio non collega direttamente i dispensari di cannabis con un minor numero di morti per overdose, ma è un inizio promettente.
Una possibile spiegazione è che l’uso di marijuana può svezzare le persone dagli oppioidi e aiutarli a superare la loro dipendenza da essi. Tuttavia, molte persone potrebbero aver provato la marijuana in passato per smettere di usare oppioidi. Ma questa non è una soluzione praticabile. Quando soffrono dei sintomi della loro condizione, possono ricorrere all’eroina, al fentanil o ad altre droghe per sballarsi.
Secondo lo studio, le contee con più dispensari di cannabis hanno visto una riduzione dei tassi di mortalità correlata agli oppioidi. Allo stesso modo, le contee con due o tre dispensari hanno riportato una riduzione dell’8,5% dei decessi mortali correlati agli oppioidi. Questi risultati valgono sia per la marijuana medica che ricreativa. Ma l’associazione è più forte quando si tratta di oppioidi sintetici come l’ossicodone.
Questo nuovo studio ha analizzato i dati di otto dozzine di contee degli Stati Uniti. Entro la fine del 2017, 23 stati avevano legalizzato la cannabis per uso medico e ricreativo. I risultati erano simili a quelli di studi precedenti, ma i ricercatori hanno notato che l’uso di marijuana era associato a un minor rischio di overdose fatali. Inoltre, legalizzare la marijuana può fornire un’alternativa più naturale agli oppioidi, oltre a ridurre i costi.
Lo studio ha anche scoperto che la legalizzazione della marijuana ha ridotto le overdose fatali. Ha anche dimostrato che la cannabis ha un impatto positivo sul recupero dai disturbi da uso di oppioidi. Inoltre, la marijuana può anche fungere da alternativa più sicura agli oppioidi farmaceutici. Oltre a ridurre le overdose fatali di oppioidi, questo studio mostra che la legalizzazione della marijuana potrebbe ridurre la morte delle persone che soffrono di dolore.
Lo studio ha rilevato che le contee con più dispensari di cannabis legali avevano meno probabilità di subire decessi correlati agli oppioidi rispetto alle contee senza legge. Questo era vero sia per uso ricreativo che medico. Questo perché più stati avevano più dispensari di marijuana rispetto ad altri stati. Lo studio ha anche rilevato che uno stato legalizzato sulla cannabis ha ridotto il numero di decessi per overdose del 17%. Questo risultato non era statisticamente significativo, ma ha mostrato che l’uso di marijuana ha ridotto i tassi di mortalità.
Uno studio condotto in California ha scoperto che l’uso di marijuana era associato a un ridotto rischio di overdose fatali da oppioidi. La sua associazione con alcol e sigarette era statisticamente significativa, ma i risultati non erano causali. In questi casi, la legalizzazione della marijuana potrebbe avere un impatto benefico sul numero di morti per overdose. In questo modo, l’uso di cannabis medica può aiutare a prevenire un gran numero di sovradosaggi da oppioidi.
Lo studio ha esaminato gli effetti della legalizzazione della marijuana in California sul numero di overdose fatali da oppioidi. I ricercatori hanno anche trovato un’associazione tra il numero di dispensari in una contea e il numero di white widow autofiorente decessi correlati agli oppioidi. Questa correlazione è stata più forte nel tempo. Durante il primo anno, il tasso di mortalità è sceso del 9%, mentre è sceso a -20,5% entro il sesto anno, il tasso di mortalità è stato solo del -33%.
È interessante notare che i risultati dello studio non hanno dimostrato che l’uso di marijuana può ridurre il numero di overdose fatali di oppioidi, ma i dati suggeriscono che l’uso di marijuana medica in questi stati può abbassare il tasso di overdose fatali di oppioidi. Ma una relazione causale tra la legislazione sulla marijuana e la riduzione dei decessi per overdose non è stata ancora dimostrata. I ricercatori hanno utilizzato altri metodi per confrontare le differenze nei decessi per overdose.
Nonostante il fatto che lo studio non abbia confermato un nesso causale, i dati sono ancora convincenti. La riduzione dei decessi associati agli oppiacei è stata segnalata in diversi stati che hanno legalizzato la marijuana. È stato riportato che questa riduzione è associata a una corrispondente diminuzione degli oppioidi da prescrizione. I risultati dello studio si basavano sull’uso della marijuana come trattamento medico.